Passione

Aforismi

Federico Fellini

Cinema. Arte figurativa in movimento.
Fin da piccoli siamo affascinati dall'insolito, dal bizzarro, dal mostruoso che non solo spaventa e raggela, ma comunica qualcosa di liberatorio, sconvolgente ma innegabile prova che cose e persone possono essere diverse da come ce le hanno raccontate e imposte genitori e maestri.
Il cinema ha questo di salutare: anche se la voglia originaria si è dileguata, la realizzazione comporta una tale serie di problemi concreti che vai avanti a fare la cosa senza renderti conto di non ricordarla più. Il film lo giri senza sapere esattamente di che si tratta.
Il cinema è come una vecchia puttana, come il circo e il varietà, e sa come dare molte forme di piacere.
Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio.
L'unica documentazione che uno possa dare è sempre e soltanto la documentazione di se stesso. L'unico vero realista è il visionario, chi l'ha detto? Il visionario, infatti, dà testimonianza di avvenimenti che sono la sua realtà cioè la cosa più reale che esista.
L'unico vero realista è il visionario.
La più grande unità sociale del paese è la famiglia. O due famiglie: quella regolare e quella irregolare.
Le versioni dei fatti le modifichiamo continuamente, per non annoiarci.
Non bisogna accanirsi nel capire ma tentar di sentire, con abbandono.
Non credo che possa esistere un artista senza la timidezza, la timidezza è una sorgente di ricchezza straordinaria: un artista è fatto di complessi.
Non faccio un film per dibattere tesi o sostenere teorie. Faccio un film alla stessa maniera in cui vivo un sogno. Che è affascinante finché rimane misterioso e allusivo ma che rischia di diventare insipido quando viene spiegato.
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
Spesso le cose interessanti sono le più folli.
Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
È così stupido chiudere gli occhi al mistero, così disumano, un atteggiamento da bestie.